Si chiude con un utile di 271.544 euro il bilancio di esercizio 2020 di Filse, la società in house della Regione Liguria, strumento operativo delle politiche per lo sviluppo economico, sociale e del territorio. Nel 2020 la finanziaria ha gestito, su mandato di Regione Liguria, oltre 100 fondi per un ammontare complessivo di 359,9 milioni di euro, destinati a contributi, finanziamenti e investimenti destinati ad imprese, enti pubblici e cittadini e lavorato su oltre 70.000 nuove pratiche. Filse è inoltre soggetto gestore ed organismo intermedio delle misure del Fondo Strategico e della programmazione POR-FESR 2014-2020 a favore delle micro piccole e medie imprese, a cui si è aggiunto il ruolo sempre più rilevante nella gestione delle misure sociali della programmazione PO FSE e delle leggi regionali di settore, accresciuto nel periodo della pandemia: accanto alle misure rivolte alle imprese per complessive 7.622 domande di contributo o finanziamento e 48 milioni di euro impegnati in circa 11 nuovi bandi, sono infatti stati concessi ed erogati sostegni alle famiglie, ai lavoratori ed alle categorie deboli con misure diversificate anche volte al sostegno e all'alleggerimento degli oneri e dei problemi generati nelle diverse fasi del lock down per complessive 63 mila domande con 21 milioni di euro impegnati.
Nel 2020 è proseguito il lavoro del Bic di Genova Cornigliano che ha offerto servizi di incubazione a 46 imprese. Ancora, si sono concretizzati gli accordi fra Filse e Iit per l'insediamento in 1.500 mq del Bic del nuovo laboratorio di robotica dell'Iit e quello con Siit per il sostegno e la crescita di pmi, startup e spin off. Fra le altre cose, inoltre, Filse è stata impegnata in 15 progetti europei in qualità di partner, capofila o supporto a Regione Liguria per un valore di 736.000 euro.
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