cronaca

La posizione dell'associazione. Difficile capire quanti tra loro si siano già vaccinati
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 "C'è ancora poca chiarezza sul ritorno a scuola: l'unico elemento certo è che per garantire una ripresa della scuola in presenza degli studenti e per scongiurare tempi lunghi di ricorso alla didattica a distanza è necessario che il processo di vaccinazione sia il più ampio possibile e quindi come associazione nazionale abbiamo chiesto che ci sia l'obbligo vaccinale per il personale solastico", così Angelo Capizzi responsabile genovese dell'Associazione nazionale presidi, illustra la posizione chiara presa dall'associazione stessa rispetto al ritorno a scuola a settembre.

Difficile purtroppo capire quanti insegnanti e personale siano già vaccinati, come spiega il preside: "C'è un dato che ci preoccupa: in Liguria la vaccinazione del personale scolastico è partita con un po' di ritardo rispetto alle altre regioni e quando si sono interrotte le vaccinazioni per il personale scolastico la Liguria aveva solo il 38 per cento del personale vaccinato. La speranza è che il personale si sia vaccinato autonomamente, ma noi non abbiamo questi dati e non possiamo chiederlo perche sono soggetti a privacy. E' opportuno che ci sia un incrocio di dati tra quelli in possesso da parte delle Asl e i dati ministeriali".