cronaca

Rubata una borsetta, una bici e un furto in farmacia
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 Furto di una borsa a Sestri Levante, merce trafugata da una farmacia e una bici rubata da un furgone a Lavagna: al lavoro i carabinieri della Compagnia di Sestri Levante e quelli della stazione di Lavagna che hanno sventato i furti e denunciato 5 persone.

Ieri pomeriggio i Carabinieri della Compagnia di Sestri Levante hanno denunciato due giovani extracomunitari per il furto con destrezza di una borsetta, avvenuto sul lungomare di Sestri Levante. Sono un minorenne algerino di 17 anni e un 21enne marocchino, entrambi senza fissa dimora, che hanno approfittato di un momento di distrazione di una signora peruviana di 55 anni, per sottrarle la borsetta che aveva appoggiato su una panchina. I militari hanno fermato i due ladri alla stazione prima che salissero a bordo di un treno diretto a Genova. Erano ancora in possesso della borsa che i carabinieri hanno recuperato e restituito alla signora. Denunciati all’Autorità Giudiziaria per concorso di persona nel reato di furto. Il diciassettenne è stato collocato in una comunità.

Altre tre denunce dei Carabinieri per furto a Lavagna: il primo è un 56enne di Lavagna, identificato quale autore del furto di un braccialetto antizanzare del valore di 18 euro circa, asportato dagli espositori di una farmacia. Scoperto dall’occhio elettronico dell’impianto di videosorveglianza attivo all’interno della farmacia. L'uomo, pentito, ha poi pagato il braccialetto.

Gli altri due sono, invece, una coppia di cittadini francesi, marito e moglie di 26 e 33 anni in viaggio di nozze, che ai primi di giugno a Sestri Levante, hanno sfilato da un furgone parcheggiato in località Sant’Anna una bici da strada. I Carabinieri, grazie all’analisi delle immagini registrate dalle telecamere di Sestri Levante e Lavagna, hanno identificato gli autori del furto e recuperato la bicicletta che è stata restituita al legittimo proprietario. I militari, nella circostanza, hanno accertato che si era trattato di un furto d’uso. I due transalpini, infatti, avevano rubato la bici solo per raggiungere più velocemente la casa dove si trovavano in vacanza a Cavi di Lavagna, e una volta arrivati l’avevano abbandonata lungo la strada.