Europei, vietati i maxischermi in molte città italiane. Si valuta a Genova

Sembrava tutto già deciso per i maxi schermi in piazza a Genova per la finale degli Europei, ma vedendo i numerosi divieti in tutta Italia, anche Palazzo Tursi sta mettendo in discussione la decisione e si stanno valutando le misure di sicurezza. Per il momento, il piano era di due maxischermi in centro città, uno in piazza De Ferrari dove secondo l'ordinanza emessa ieri si prevedeva un massimo di 5 mila spettatori, mentre 4 mila persone al Porto Antico.

Secondo quanto era stato deciso, l'ingresso dai varchi predisposti sarà a partire dalle ore 20 e monitorati dagli agenti comunali. Non ci sono prenotazioni, chi prima arriva ha diritto all'ingresso e al suo posto davanti al maxi schermo. I varchi verranno sbarrati al raggiungimento del numero massimo.

Per tutti è obbligatorio indossare la mascherina, anche se ci troviamo all'aperto. Niente bottiglie di vetro all'interno dell'area, niente oggetti pericolosi o contundenti. Come accade per i concerti, si potrà portare con sé qualsiasi bevanda analcolica in bottiglie di plastica, senza tappo. Ci saranno inoltre i volontari della protezione civile, i vigili urbani, le ambulanze a presidiare le aree.

Ma adesso bisognerà vedere se la situazione sarà confermata o meno e se ci saranno ulteriori restrizioni.