
Un particolare che fa pensare agli investigatori dei Nas, coordinati dai pm Francesca Rombolà e Stefano Puppo insieme all'aggiunto Francesco Pinto, che i medici non le somministrarono alcuna terapia come invece previsto dai protocolli.
Dalle linee guida Aifa pubblicate il 26 maggio, emerge che in caso di piastrinopenia dopo il vaccino i pazienti debbano essere trattati con immunoglobine e steroidi.
IL COMMENTO
Contro il cancro pediatrico non dimenticate l'umanità
Una ricerca attenta alle differenze di genere per generare equità