Traffico in tilt in via Cornigliano a Genova: ipotesi ordinanza ad hoc per limitare l'accesso

C'è anche l'ipotesi di un'ordinanza ad hoc per limitare l'accesso di via Cornigliano di Genova ai soli residenti e lavoratori. La conferma arriva dall'assessore alla Mobilità del Comune di Genova Matteo Campora. Solo un'ipotesi al momento, il primo obiettivo è convogliare più mezzi possibili verso la Guido Rossa, tutti quelli che non hanno un motivo reale per passare per via Cornigliano. Per questo c'è stato un rafforzamento della presenza della polizia locale sul luogo.

Di certo la modifica alla viabilità del cantiere di riqualificazione ha creato non pochi problemi ai cittadini. Qui infatti è stato istituito il senso unico alternato regolato da semaforo per lavori di scavo per lo spostamento delle utenze. Una situazione che andrà avanti a lungo visto che la durata dei lavori è prevista per tutta l'estate. Ora il problema riguarda il tratto iniziale da piazza Savio, a metà luglio verrà interessata la parte che riguarda via San Giovanni D'Acri.

"Abbiamo chiesto a Sviluppo Genova di fare un approfondimento per migliorare la situazione, pur nella consapevolezza che, se si vuole arrivare presto alla fine delle opere il cantiere deve operare - spiega l'assessore Campora -. Stiamo rafforzando la segnaletica e spostando il traffico sulla Guida Rossa in direzione Levante con la presenza della polizia locale che sta dando una mano. Se la situazione non migliora valutiamo un'ordinanza di limitazione dell'accesso". Una misura che permetterebbe dunque solo a chi lavora e abita di transitare lungo la via. Ultimo rimedio. Ora che l'estate avanza la speranza è che anche il traffico si alleggerisca.

Tanti nel mentre i messaggi di protesta di residenti e lavoratori della zona rimasti bloccati in coda. "Il consiglio di non usare via Cornigliano? E chi vive come me nelle vie accanto che fa, vola?" e ancora: "Ho visto macchine letteralmente incastrate anche perché la strada ha praticamente 'in mezzo' una cabina elettrica che riduce la sede stradale", ma no solo: "Dopo 20 minuti di coda mi sono trovato in fondo a via Pellizzari dovendo girare a sinistra per andare verso la Fiumara. Ma era impossibile. Allora io e altri che mi precedevano abbiamo deciso di allungarla andando a destra, verso la stazione, ma dopo qualche metro ci siamo trovati di fronte...la coda, in senso opposto con in testa un bus". Tre situazioni diverse ma unite dallo stesso problema. Tante le lamentele di residenti e commercianti che abitano e lavorano nelle vie accanto a via Cornigliano a Genova. Una situazione di estremo disagio dopo la modifica alla viabilità dettata dal cantiere in atto. Il 'consiglio' arrivato per chi non deve recarsi nella zona è di utilizzare la Guido Rossa. Ore perse incolonnati, nel caldo. Anche i bus in alcuni casi hanno dovuto percorrere la Guido Rossa per evitare di restare imbottigliati.

Il Municipio Levante con il presidente Mario Bianchi è a stretto contatto con l'assessorato alla Mobilità, i civ e i cittadini di Cornigliano: "Certamente il cambio della segnaletica non ha aiutato, ci vuole un po' di tempo per abituare tutti. Abbiamo tante persone che ci stanno chiamando. Dobbiamo trovare una soluzione ora e respingere quanto più possibile chi non necessità di transitare in via Cornigliano - precisa Bianchi -. Il cantiere di certo non può essere sospeso, deve concludersi a settembre, prima della riapertura delle scuole e della piena ripresa della attività. I colloqui sono continui, nei prossimi giorni ci saranno nuove misure idonee per spostare tutti gli altri verso la Guido Rossa e Lungomare Canepa. Non è una situazione facile perché bisogna considerare i mezzi pubblici, i mezzi di soccorso, le attività commerciali e le consegne oltre a chi scende da monte". Giusto il tempo tecnico di studiare la soluzione migliore.