politica

Il deputato della Lega: "No ai fondi utilizzati per sconto generalizzato, sarebbe affronto per i cittadini
52 secondi di lettura
"Col passaggio di Autostrade al consorzio formato da Cdp Equity coi fondi Blackstone e Macquarie non ci sono più scuse. La partecipazione pubblica in Autostrade deve garantire una immediata tempestività sugli interventi strutturali, senza ulteriori ritardi. E si deve procedere subito con gli indennizzi per risarcire chi da anni subisce enorme disagi sulla rete autostradale ligure. Gli unici risarcimenti finora sono arrivati solo grazie al Decreto Genova voluto dalla Lega."


Lo dice in una nota il deputato della Lega Edoardo Rixi, componente Commissione Trasporti e responsabile nazionale Infrastrutture, che poi continua: "Autostrade aveva un impegno per 1,5 miliardi di euro su opere integrative, finora non ha speso un euro. Servono subito rimborsi per l’autotrasporto insieme alla Gronda e al tunnel Val Fontanabuona. Ci auguriamo che tali fondi non vengano utilizzati per uno sconto generalizzato dell’1% sul pedaggio dell’intera rete nazionale. Per la Liguria sarebbe un affronto duro da digerire dopo quello che i liguri hanno vissuto e i disagi che sono costretti tuttora a sopportare"