cronaca

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Tutto prende avvio da due episodi di furto aggravato in un’area di servizio del Comune di Varazze da parte di sei cittadini stranieri pluripregiudicati, ai danni di veicoli in sosta nel parcheggio dell’autogrill.

L’attività investigativa dei poliziotti della stradale di Genova ha consentito di accertare che la banda agiva con precisa ripartizione dei ruoli e tecniche consolidate. In particolare, gli autori dei furti, individuate le vittime presso le aree di servizio autostradali, le pedinavano all’interno dei locali commerciali, e poi utilizzando dispositivi disturbatori di frequenze che impedivano la chiusura dei veicoli, dei jammer, facevano razzia dei beni contenuti nel bagagliaio e nell’abitacolo dandosi successivamente alla fuga.

Le indagini coordinate dal sost. procuratore Bolla della Procura di Savona, consentivano l’emissione da parte del GIP del Tribunale di Savona, di 6 ordinanze di misura cautelare in carcere a carico di altrettanti soggetti, quattro delle quali eseguite nelle prime ore di mercoledì 26 maggio dalle squadre di p.g. del Compartimento e della sottosezione autostradale di Genova, coadiuvati dai colleghi lombardi, nelle province di Lodi e Milano dove si trovava parte della banda tenuto conto, che due componenti sono attualmente irreperibili sul territorio nazionale.