cronaca

Mai così basso da ottobre 2020 il numero dei ricoverati in media intensità
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Tutta la Liguria corre verso la zona bianca che scatterà ufficialmente il prossimo lunedì 7 giugno. Sono i numeri a dirlo: la media della regione è di 36 casi ogni 100mila abitanti, valori al di sotto dei parametri nazionali per rientrare nella fascia di rischio più bassa.

Calano gli ospedalizzati, mai così basso da ottobre 2020 il numero dei ricoverati in media intensità: meno di 200. "Un dato che finalmente fa tirare il fiato a tutta la nostra sanità impegnata da mesi con uno sforzo enorme su tutti i fronti" ha commentato il governatore Toti.

E intanto da questo lunedì alle ore 23 al via attraverso la piattaforma online di Liguria Digitale la Regione Liguria aprirà le prenotazioni su base volontaria dei vaccini AstraZeneca e Johnson & Johnson per gli over 18 anni. Potranno scegliere tra le due tipologie di vaccino oppure potranno sempre "scegliere Pfizer e Moderna in base alle liste d'attesa".


Tuttavia però c'è anche il caso di chi decide di non vaccinarsi. Su questo punto il direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San martino di Genova Matteo Bassetti non usa mezzi termini: "Inaccettabile per un Paese con la sanità pubblica che ci siano individui che decidono di non vaccinarsi mettendo a rischio la propria salute e quella degli altri. Come faremo a ottobre quando ci saranno dal 5 al 15% degli italiani che avranno deciso spontaneamente di dire no al vaccino?". Il riferimento è ai due anziani no-vax che negli scorsi giorni sono stati ricoverati nel reparto del professor Bassetti perché positivi in forma grave al Covid.

Tra i timori portati dalle diverse varianti di Covid sotto osservazione c'è quello della riduzione dell'efficacia dei vaccini stessi. Ma lo stesso Bassetti ripostando sul suo profilo Facebook uno studio inglese sul tema spiega che "i vaccini funzionano contro tutte le varianti. Nessuna esclusa. Uno studio inglese dimostra che due dosi di vaccini (Pfizer e AstraZeneca) funzionano con la variante indiana. Vaccinare più persone possibili è lo strumento migliore per combattere le varianti" precisa l'infettivologo.



Lo studio ha rilevato che, il vaccino Pfizer-BioNTech è efficace all'88% contro la malattia sintomatica dalla variante indiana due settimane dopo la seconda dose, rispetto al 93% di efficacia rilevato contro la variante inglese. Due dosi del vaccino AstraZeneca sono efficaci al 60% contro la variante indiana per quanto riguarda la formazione di sinotomi contro il 66% dell'efficacia per la stessa situazione della variante inglese. Entrambe i vaccini sono efficaci al 33% contro la malattia sintomatica della variante indiana tre settimane dopo la prima dose rispetto a circa il 50% di efficacia rilevata contro la variante inglese.


Sul fronte dei vaccini ai turisti Liguria e Piemonte hanno trovato un accordo che consentirà ai turisti piemontesi in vacanza in Liguria di fare una o entrambe le dosi, così come a quelli liguri in Piemonte di fare lo stesso (LEGGI QUI).