
Lo spray funziona nel caso di pazienti con covid in forma lieve, come spiega Icardi: "Lo studio prevede di trattare pazienti con covid lieve al proprio domicilio per verificare se 5 spruzzi 3 volte al giorno oppure 5 spruzzi 5 volte al giorno abbassano la carica virale e possono diminuire la contagiosità del soggetto. Ovviamente il paziente con covid lieve che fa terapie standard da casa continuerà a farle, lo spray va ad affiancarsi alle terapie già ben consolidate".
E proprio oggi, lunedì 17 maggio, inizia l'arruolamento dei volontari: è stata attivata una casella di posta elettronica a cui le persone interessate possono scrivere, . Tra un paio di mesi si avranno i primi risultati, ma ce ne vorranno almeno 4 per quelli definitivi.
IL COMMENTO
Non di soli “rolli” vivono i caruggi, dimenticati da un sindaco dopo l’altro
Ex Ilva: che ci azzeccano Jindal, Renzi e la Salis