cronaca

Operazione di controllo in funzione della ripresa delle visite dei familiari degli ospiti
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 Sette RSA non conformi alle regole anti-Covid, quattordici operatori non vaccinati. Questo il bilancio in Liguria di un controllo su tutto il territorio nazionale che ha visto nella nostra regione 22 strutture passate al setaccio, per verificare la situazione nelle residenze per anziani dopo la ripresa delle visite dei familiari. Cinque RSA sono risultate non in regola perché avevano personale non vaccinato e due per il mancato rispetto dii requisiti strutturali.

Le strutture non a norma si trovano tre in provincia di Genova, una in provincia di Imperia, due in quella di Savona e una in quella di Spezia.
Le due Rsa in condizioni più critiche sono state trovate a Brugnato (Spezia) dove sono stati individuati sette operatori socio assistenziali non vaccinati e l'altra a Calice Ligure (Savona). In quest'ultima i Nas hanno scoperto una cattiva gestione degli anziani ospiti che venivano lasciati senza terapia durante il fine settimana e nei giorni festivi creando scompensi e sofferenze. Gli operatori avevano anche falsificato il registro delle terapie in modo da attestare falsamente la regolarità delle somministrazioni. I carabinieri, guidati dal maggiore Massimo Pierini, hanno denunciato il direttore sanitario e quello amministrativo anche per esercizio abusivo della professione sanitaria