
Possetti ha rivelato: "A sorpresa, prima dell'audizione, siamo stati ricevuti anche dal Governo, attraverso il Capo di gabinetto del premier Draghi. Lo interpretiamo come un segnale positivo. La nostra sensazione, anche nel corso dell'audizione, è che ci sia attenzione verso la proposta di legge che stiamo per presentare inerente la creazione di una figura di vittime dell'incuria sulle pubbliche infrastrutture e sugli edifici dediti alle attività pubbliche come scuole etc. E' un provvedimento di carattere generale che non entra nello specifico della nostra tragedia e quindi l'abbiamo presentata allo scopo di fare qualcosa che possa restare per tutti".
In audizione si è parlato anche dell'indiscrezione, rivelata da Primocanale, circa la possibilità che società Autostrade ottenga i ristori per i mancati ricavi durante la pandemia: "Mi pare che da parte di entrambe le Commissione ci sia la linea di non far avanzare questo tipo di risarcimenti per il momento", ha commentato Egle Possetti.
Edoardo Rixi, responsabile nazionale Trasporti e Infrastrutture della Lega è stato il primo a denunciare l'intenzione da parte di Autostrade per l'Italia di chiedere un ristoro per le perdite di incassi subite durante il lockdown: “Mi auguro che nessuno pensi di dare indennizzi ‘pandemici’ sui mancati incassi ai gestori autostradali prima che non vengano sistemate alcune cose. Nonostante la tragedia di ponte Morandi, le regole non sono cambiate. Il nuovo viadotto è stato ricostruito a tempo record ma è gestito ancora dal Comune di Genova".
"Abbiamo accolto a nome di tutti i gruppi politici la richiesta della Presidente del Comitato Egle Possetti di presentarci alcune proposte del Comitato Ricordo Vittime del Ponte Morandi in merito alla dolorosa vicenda del crollo, al fine di testimoniare la nostra massima vicinanza umana e istituzionale". Lo dichiara Raffaella Paita, presidente della Commissione Trasporti della Camera, a proposito l'audizione davanti alle commissioni riunite Ambiente e Trasporti della Camera dello stesso comitato. "Ringrazio - continua - il comitato per il contributo concreto e significativo su una ferita ancora aperta per tutti noi. A nome delle istituzioni ritengo doveroso ripagare questo contributo azzerando qualsivoglia polemica di carattere politico. In assoluta intesa con tutti i colleghi abbiamo pertanto deciso di sottoscrivere come Commissioni la proposta di legge contenente le 'norme a favore delle vittime dell'incuria nella gestione dei beni strumentali all'erogazione di servizi pubblici e di interesse economico generale'. E' un gesto politico doveroso e di responsabilità attivarci immediatamente e contribuire anche con l'iniziativa parlamentare all'iter di approvazione di questa proposta di legge". "Dobbiamo, infine, raccogliere l'appello di lavorare tutti insieme per rafforzare la struttura pubblica di controllo dei beni dati in concessione, al fine di monitorare con attenzione la quantità di risorse investite nella manutenzione. Questa è una risposta seria da parte delle istituzioni che devono meritare la fiducia che i cittadini ogni giorno ripongono nello Stato", conclude.
IL COMMENTO
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