cronaca

Foscolo e Ripamonti: "No a un'altra estate di passione"
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Il caos stradale che sta travolgendo la riviera savonese è stato oggetto di una interrogazione parlamentare. A pochi giorni dal passaggio della Liguria in zona gialla, e dalla ripartenza, i cantieri sull'Aurelia e sulla A10 si sono moltiplicati. 

 

“Già da qualche giorno, grossi disagi sulla rete viaria della nostra provincia rendono difficili gli spostamenti, complicando la vita a cittadini e imprese: l’Anas ha posizionato un cantiere sull’Aurelia lungo il versante Capo Noli con senso unico alternato fino al 15 luglio, in contemporanea per almeno 10 giorni sarà chiusa la tratta autostradale Spotorno-Savona in orario notturno, con un aumento del traffico pesante sulle strade provinciali e secondarie. Una concomitanza di lavori che rischia di creare un effetto ‘a catena’ con ripercussioni negative sulla viabilità, sulle aziende e sull’economia del territorio, già pesantemente colpita dalle chiusure e dalle misure in risposta al Covid". Così Sara Foscolo e Paolo Ripamonti, parlamentari liguri della Lega, che hanno presentato un’interrogazione al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Enrico Giovannini.

 

"No a un’altra estate di passione con cantieri, code, rallentamenti! Sarebbe inaccettabile e insostenibile per un territorio già in sofferenza: serve una migliore programmazione e coordinamento tra enti e società che gestiscono le strade della provincia di Savona. Abbiamo raccolto la voce di amministratori locali e associazioni di categoria, a cominciare da quelle del comparto turistico, e presentato una interrogazione al Ministro delle Infrastrutture per chiedere provvedimenti urgenti per garantire una migliore programmazione dei lavori nella provincia di Savona da parte di Anas e Autostrade, assicurando anche un monitoraggio continuo sulla viabilità allo scopo di salvaguardare la sicurezza della circolazione, limitare i problemi e i disagi di cittadini e imprese e sostenere il comparto turistico della zona nell’approssimarsi dell’estate”, concludono i parlamentari del Carroccio. 


E’ proprio per affrontare la situazioine è statao fissato a lunedì 26 aprile l’incontro tra l’assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone e i vertici di Anas. “La necessità di mettere in sicurezza il costone di Capo Noli è prioritaria – spiega l’assessore Giampedrone  – ma è fondamentale tenere conto delle esigenze delle attività produttive, commerciali e turistiche, soprattutto in vista di una ripartenza così tanto auspicata. Per questo ho deciso di convocare ANAS per rimodulare il cantiere come stiamo facendo con tutti gli altri cantieri autostradali”.