
Il documento, elaborato dall'Inail insieme ai ministeri del Lavoro e della Salute, alla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e alla struttura commissariale, chiarisce i requisiti e la procedura per l'attivazione dei punti vaccinali territoriali destinati alle lavoratrici e ai lavoratori. Dal fatto che l'istituzione nelle imprese dovrà sempre garantire i requisiti di efficacia, efficienza e sicurezza, all'organizzazione dell'attività, dal programmare anche la seconda dose al corso per la formazione del personale sanitario.
IL COMMENTO
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?
Tunnel e sopraelevata: errori di gestione e visioni superate