cronaca

In mattinata il Vara si è presentato ingrossato, ma lontano dal pericolo esondazione
1 minuto e 17 secondi di lettura

Un sospiro di sollievo per un’allerta meteo che, per quel che riguarda il levante ligure arancione dalle 00:00 alle 15:00, è stata declassata a gialla dalle 13:00 alle 17:00 e non ha provocato danni nello spezzino. Una nottata e una mattinata che, per quel che riguarda la provincia spezzina e le zone più soggette a problematiche durante le allerte limitrofe ai fiumi Vara e Magra, non ha fatto registrare situazioni critiche o di disagio particolari.



 

 

 

Nella notte le piogge si sono concentrate nella zone di Carro, Sesta Godano e Maissana e nella Val di Vara, difatti nella mattinata odierna il fiume Vara si è presentato leggermente ingrossato, come del resto anche altri corsi d’acqua, ma lontano dal pericolo esondazione. 22,8 millimetri è la cumulata oraria massima che si è registrata a Marinella di Sarzana, luogo dove, assieme alle spiagge di Fiumaretta, dopo le allerte meteo spesso si depositano i detriti che vengono portati dalla piena del fiume Magra che sfocia proprio nella zona di Bocca di Magra. 

 


 

 

 

Nei casi di allerta meteo gli occhi sono puntati nelle zone limitrofe il Vara e il Magra, e proprio quest’ultimo, nella scorsa allerta meteo di gennaio, durante la sua piena dovuta alle intense piogge aveva trascinato via l’ultimo furgone rimasto sui resti del ponte crollato di Albiano Magra. Alle ore 15:00 verrà anche riaperta la strada della Ripa (SP 31) in entrambi i sensi di marcia, strada che era stata chiusa ieri a causa del livello massimo pluviometrico raggiunto.