L'insegnante di 32 anni morta per emorragia cerebrale la mattina di Pasqua ha donato gli organi e l'espianto è stato avviato al Policlinico San Martino. Il gesto di altruismo della sfortunata giovane e della sua famiglia consentirà a pazienti di Padova, Milano e della stessa Genova di sottoporsi a trapianto di polmoni, fegato e reni.La donna aveva accusato un malore nella giornata del 2 aprile. Il 22 marzo aveva ricevuto, in quanto appartenente alla categoria prioritaria dei docenti, una dose di vaccino AstraZeneca. Non ci sono elementi che consentano di mettere in relazione al momento i due eventi. Sono comunque stati avviati tutti gli accertamenti previsti.
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