
Donnarumma è chiamato più volte in causa. Il Milan di Pioli dopo un inizio complicato prende le misure e cerca di ribattere ma Audero dorme sogni tranquilli. Al 56' arriva il gol della Samp. Theo Hernendez sbaglia l'appoggio all'indietro, Quagliarella è lì e non ci pensa due volte, il suo pallonetto da 30 metri supera Donnarumma e finisce in rete. Tutto bene? No, perchè Silva due minuti dopo lascia i suoi in dieci. Ma i ragazzi di Ranieri sono attenti e nonostante la mezz'ora da giocare con l'uomo in meno non lasciano grandi occasioni ai rossoneri. Poi la rete del giovane Hauge che sfrutta una cavalcata di Calhanoglu e da dentro l'area Audero.
LE FORMAZIONI - Ranieri deve rinunciare ad Ekdal e Torregrossa. Audero tra i pali, difesa a quattro con Colley e Tonelli al centro e Bereszynski e Augello terzini. A centrocampo Candreva, Thorsby, Silva, Daamsgard, in avanti Gabbiadini e Quagliarella. Risponde il Milan con Donnarumma in porta; Saelemaekers spostato nel ruolo inedito di terzino destro, Kjaer e Tomori al centro della difesa e Theo esterno sinistro; Kessie e Bennacer davanti ad agire davanti alla difesa, Castillejo, Calhanoglu e Krunic in appoggio a Ibrahimovic.
PRIMO TEMPO - Primi minuti di marca blucerchiata. La prima emozione arriova all'6 con Gabbiadini che da fermo fa partire un tiro a giro che impegna Donnarumma con il portiere rossonero che devia in angolo. Lungo possesso palla dei blucerchiati con il Milan che prova a ripartire. Al 22' Augello combina con Quagliarella e arriva al tiro senza inquadrare la porta. La Samp preme, Theo anticipa Daamsgard prima che il norvegese possa concludere. Poi è Thorsby che di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione impegna Donnarumma. I padroni di casa cercano le reazione ma le punizioni di Ibrahimovic prima e Calhanoglu poi si infrangono sulla barriera. Colley e Thorsby si guadagnano il cartellino giallo. Episodio da rivedere poco prima dell'intervello quando Augello colpisce Ibra in area di rigore, Piccinini fa giocare.
SECONDO TEMPO - Pioli cambia Saelemeakers con Kalulu, Ranieri conferma l'undici iniziale. Subito agonismo alto nei primi minuti della ripresa. Poi al 57' la svolta: Theo Hernandez sbaglia un appoggio, palla a Quagliarella che di prima intenzione dai 30 metri con pallonetto scavalca Donnarumma e insacca in rete. Milan-Samp 0-1. Passano due minuti e Silva lascia i blucerchiati in dieci. Secondo giallo per lui dopo un fallo su Castillejo. Pioli si affida a Rebic per potenziare l'attacco. Ranieri si copre subito e
sceglie Askildsen al posto di Gabbiadini. I padroni di casa corrono alla ricerca del pari ma la difesa blucerchiata fa muro ed eviti rischi grossi. A dieci dalla fine fiammata con Rebic che supera Audero ma Colley è al posto giusto e allontana. Ranieri concede riposo a Quagliarella solo a sette minuti dalla fine, al suo posto entra Keita. Il pari rossonero arriva a tre dalla fine: rapida azione di Calhanoglu che serve Hauge, il norvege in area sterza, si porta la palla sul destro e batte Audero. All'87' Milan-Sampdoria 1-1. I rossoneri a quel punto ci credono, Ranieri tira un sospiro di sollievo al 93' quando il colpo di Kessie termina sul palo.
IL TABELLINO:
MILAN 1
SAMP 1
MARCATORI: 57' Quagliarella (S), 87' Hauge (M)
ESPULSO: 59' Silva (S)
AMMONITI: Colley (S), Thorsby (S), Saelemaekers (M), Silva (S), Bennacer (M), Candreva (S)
Milan (4-5-1): Donnarumma; Saelemaekers, Kjaer, Tomori, Theo; Kessie, Bennacer (60' Tonali); Castillejo (73' Hauge), Calhanoglu, Krunic (60' Rebic); Ibrahimovic. All. Pioli.
Sampdoria (4-4-2): Audero; Bereszynski, Colley, Tonelli, Augello (89'Yoshida); Candreva (89' Verre), Thorsby, Silva, Daamsgard (89'Leris); Quagliarella (84' Keita), Gabbiadini (62' Askildsen). All. Ranier
IL COMMENTO
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