porti e logistica

Bocche cucite sulle alternative da presentare alla cittadinanza
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Il trasferimento dei depositi costieri di Multedo, promesso dal sindaco Marco Bucci, sarà oggetto di un dibattito pubblico organizzato dall'università di Genova: la discussione, simile a quella già realizzata per la diga foranea, inizierà ad aprile. 

La gestione è stata affidata al professore di Sociologia Andrea Fabrizio Pirni: non è ancora ancora chiaro come sarà articolato, si sa però che verrà lanciato un sito ad-hoc nel quale i cittadini interessati potranno prendere visione delle diverse alternative allo spostamento.

Bocche cucite, per ora, sulle diverse alternative. In una prima fase erano state individuate tre possibili aree: una porzione del terminal Messina, l'area del carbonile sotto la Lanterna e un'area esterna al Psa di Pra'. Tutte ipotesi che hanno trovato alcune opposizioni, sia tra i cittadini che tra le imprese del porto. 

Durante il dibattito sulla nuova diga foranea il sindaco Bucci non aveva escluso la possibilità che la stessa potesse ospitare anche i depositi: una strada non facile da percorrere e che comunque differirebbe al completamento dell'opera (almeno il 2028) lo spostamento dell'insediamento industriale di Multedo.