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La conferma da parte del ds riecheggia il malinteso 2020, le premesse però sono altre
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 Genoa, Marroccu consacra il Balla come fece con Nicola...ma stavolta è diverso Ballardini sta facendo il miracolo e se la salvezza alla fine verrà conquistata secondo contratto rimarrà ancora al Genoa. Di mezzo c’è la permanenza in A che è molto più vicina dopo il successo di Parma, ma come ha sottolineato il direttore sportivo rossoblu Marroccu c’è ancora qualche punto da fare.

Il dirigente come tutti è ottimista e ad una precisa domanda sul futuro di Ballardini ha replicato senza se e senza ma: “Non è un argomento nemmeno da discutere”. In effetti ha ragione , con una media fin qui di 1,6 punti a partita il tecnico romagnolo di più non poteva fare. Aspettando il rush finale che comincerà con la Fiorentina di Iachini, toh chi si rivede, si discute già sulla prossima stagione con Ballardini praticamente promosso visti i numeri.

C’è però il precedente dell’anno scorso, stagione molto tribolata, con Nicola che ottenne la salvezza ma non venne confermato. Marroccu il 10 maggio disse: “Non ci sono problemi a proseguire con Nicola” riferendosi al torneo 2020-21, forte anche dei risultati ottenuti dal mister. Il 25 luglio col Genoa a pochi giorni dalla vittoria sul Verona che fu una liberazione dopo tanti affanni Marroccu diede comunque altre certezze: “Se non ce lo dovessero portare via, non c’è dubbio che il progetto continuerà con lui”. Sappiamo come andò a finire. Il tre agosto Nicola e Marroccu salutarono di fatto il Genoa. Al loro posto Faggiano e più tardi Maran. Marroccu però, rispetto ad un anno fa, comprensibilmente vede una classifica migliore e così ha mandato un messaggio chiaro e utile. Balla si avvia alla continuità ed è stavolta molto probabile e pure meritato quel traguardo per lasciare ad altri il valzer degli allenatori che sarà frenetico, proprio come si auspicano senza dubbi Marroccu e la tifoseria, a sette-otto punti dalla gloria.