cronaca

L'uomo era già conosciuto alle forze di polizia ed è stato fermato a Principe
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Era già stato arrestato dai carabinieri lo scorso febbraio, per aver tentato di rapinare un convento nella zona di Genova Prà, tra l’altro interrompendo una funzione religiosa in corso.


Per questo la Procura di Genova aveva chiesto lnei confronti dell'uomo, un trentasettenne senza fissa dimora, originario di Enna, l’emissione della misura cautelare del divieto di soggiorno nel capoluogo ligure.

L'uomo però era stato nuovamente sorpreso dopo qualche giorno a Genova, ancora davanti a una chiesa. E’ quindi scattato l’aggravamento della misura con la conseguente richiesta di custodia in carcere.

Gli agenti della Polfer di Sanremo, nel corso dei consueti controlli effettuati in ambito ferroviario, lo hanno arrestato nella stazione di Genova Principe.

Il trentasettenne era già conosciuto dalla Polizia Ferroviaria perché autore di condotte moleste nelle stazioni del Ponente ligure, tanto che il Posto Polfer di Savona aveva chiesto ed ottenuto dal Questore della città della Torretta l’emissione di Daspo urbano a suo carico.

A rivelarsi fatale per l'uomo l'’ultimo controllo. Terminati gli accertamenti, è stato  accompagnato  in carcere a Sanremo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.