Governo, Toti: "Ci aspettavamo un cambio di rotta con Draghi, ma non vedo discontinuità"

"Dal Governo Draghi noi ci aspettavamo un cambiamento di rotta, se poi abbiamo i Dpcm come Conte, anticipati alla stampa quotidiana come succede da ieri per la Conferenza delle Regioni di oggi", è l'affondo del presidente di Regione Liguria e leader di Cambiamo! Giovanni Toti nei confronti dell'attuale governo. "Per quel che dirà Draghi, abbiamo già praticamente fatto la riunione. Sappiamo che chiuderemo a Pasqua, sappiamo delle zone rosse, francamente la discontinuità non la vedo: do il beneficio a Draghi che è arrivato da dieci giorni, ma per quanto sia capace, bravo e autorevole, dovrà prendere contezza del mondo che lo circonda".


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Nel frattempo dal Governo si ribadisce che non ci sarà nessuna stretta improvvisa, ma solo delle misure mirate e rafforzate, volte al contenimento della terza ondata di contagi. A preoccupare, è l'alta contagiosità delle varianti sul suolo italiano, in piena campagna vaccinale. 


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C'è malcontento da parte delle categorie, dai ristoratori che dovranno fare ancora una volta i conti con eventuali chiusure nel weekend, a tutti coloro che sono fermi da un anno, dai teatri alle palestre e le piscine. Proprio per questo lunedì è prevista una grossa manifestazione a Genova per esprimere il proprio dissenso nei confronti di una 'politica di chiusure'.