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Sarà una battaglia, ma Strootman e Badelj sono carichi
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Verso l’ultimo miglio di stagione, quello che porta alla salvezza. Il Genoa per queste ultime partite parte con due punti in più del campionato scorso quando in panchina c’era Nicola. Non molto il vantaggio sulle classifiche comprate, ma pesare è l’inizio terribile con la gestione Maran. Ballardini però in questo momento sta affrontando la fase più delicata dovuto a un comprensibile calo fisico e mentale dopo una lunghissima rincorsa. Contro l’Udinese servirà dare il massimo perché la formazione di Gotti trascinata da De Paul invece è all’apice della forma.


Sarà una battaglia, ma Strootman e Badelj sono carichi. In difesa rientrerà Goldaniga per Masiello ed è probabile il rientro di Czyborra sulla sinistra. In attacco Scamacca rimpiazzerà Destro fermato dal giudice sportivo. Non è l’ultima spiaggia per il Grifone, ma semmai è un’occasione per fare un salto in avanti e cancellare i rimpianti per i due punti persi nel derby e uno con la Roma a causa di un paio di amnesie difensive da corner. Il Genoa torna sotto esame, vietato sbagliare e soprattutto guardare al vantaggio sul Cagliari e soprattutto sul Torino che non si sa quanti punti ha visto che deve recuperare ancora due partite e Cairo ha già iniziato a battere la grancassa delle polemiche attraverso i suoi innumerevoli possedimenti mediatici. Ma rispetto alla tribolata annata conclusa col successo sul Verona, i rossoblu hanno la chiave della salvezza in mano. Udinese, poi Parma e Fiorentina per saperne di più.