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L'alleanza con il Pd non è più così scontata
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A Savona il Movimento 5 Stelle potrebbe presentarsi alle elezioni con una propria lista, cos da giocare la partita decisiva in caso di ballottaggio, come accadde cinque anni fa. Da allora, era il 2016, i numeri dei grillini si sono ridimensionati ma costituiscono sempre una parte significativa di elettorato. Un eventuale appoggio al candidato di centrosinistra Marco Russo potrebbe dunque arrivare con la seconda votazione.


Restano alcuni nodi da sciogliere in casa M5S. Non solo per la mancanza di visioni comuni con Italia Viva, la cui posizione altrettanto incerta, ma anche perch il gruppo cittadino ha sottolineato alcune divergenze con gli obiettivi dello stesso 'Patto per Savona'. Intanto l'ex consigliere regionale Andrea Melis ha dichiarato di essere vicino alla proposta del centrosinistra, posizione che potrebbe non essere condivisa dal gruppo. 


"Se si condivide un'idea di citt, allora si pu pensare di fare qualcosa insieme. All'interno dell'attuale opposizione in consiglio comunale su alcuni temi ci sono idee divergenti, mi riferisco per esempio all'urbanistica, che vede M5S e Pd su posizioni diverse" spiega Manuel Meles capogruppo Movimento 5 Stelle in consiglio comunale. 


"Vedo tanta incertezza nel centrodestra. Questo dimostra il totale fallimento dell'attuale amministrazione. A prescindere dal nome del candidato sindaco non credo che il centrodestra cambier le politiche attuate in questi cinque anni, che sono state disastrose. La messa in discussione della candidatura della sindaca Caprioglio una critica interna all'operato della maggioranza" prosegue Meles. 


I rapporti con Italia Viva continuano a essere turbolenti? "Su tanti argomenti abbiamo posizioni distanti, ma stiamo ancora dialogando. Nessun attrito comunque, ci sono solo obiettivi diversi. Certo, alcune forze politiche hanno avuto una maggiore apertura al dialogo, altre meno. Valuteremo", conclude il consigliere pentastellato.