cronaca

Domani inaugurazione del murales di Drina A12 e Giuliogol alla Biblioteca del Cep
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Lei si chiama DrinaA12, lui Giuliogol, hanno tutti e due più di 50 anni e sono una coppia nella vita e anche nel lavoro: non chiamateli writer ma "muralisti, "non abbiamo l'età per fare i writers" spiega con voce consapevole Drina, il vero nome di Grazia Buongiorno.
Muralisti stanziali, aggiunge dopo, "perchè non abbiamo grandi velleità, né di avere successo nè di andare in giro per il mondo, ci piace dipingere i muri del nostro quartiere, della nostra città".

Domani DrinaA12 e Giuliogol saranno gli ospiti d'onore alle 10.30 alla presentazione ufficiale del loro ultimo progetto: ‘Librisuimuri del Cep’, che ha permesso di abbellire la biblioteca Firpo con una serie di murales. L'ultimo è quello di una bellezza suggestiva ed evocativa, mostra bambini ammaliati dalla lettura di un libro. Una poesia di colori.

La biblioteca Firpo in passato è stata più volte a rischio chiusura ed è stata salvata dal Circolo Arciragazzi Prometeo, Cooperativa Sociale Agorà (che si occupano della gestione della biblioteca) e dal Municipio VII Ponente.

Un luogo di cultura, la Firpo, incastonato nel Cep di Pra' e dove
 ogni ragazzo che entra per leggere è una vittoria.

Fra le opere più lontane della coppia artisti di Voltri un murales su un muro del campo di calcio di Cairo Montenotte nell'altro mondo della provincia di Savona, mentre una delle più belle è il Buster Keaton disegnato su un muro degli Erzelli.

"Noi siamo molto felici che le nostre opere siano sulle pareti della biblioteca" spiega Giulia, che poi svela il motivo del suo nome d'arte: "Il Drina è un fiume della Croazia che un tempo separava l'impero d'Oriente da quello d'Occidente, quando l'ho visto in una foto mi è subito piaciuto. A12 invece è l'autostrada Genova-Roma, altra via di comunicazione, moderna mentre il Drina era quella antica".

Drina racconta anche il perché del nome d'arte di Giulio Centanaro, "lui si chiama Giuliogol perchè da bambino quando giocava a pallone non faceva mai gol. E' aerografista, io invece sono una pittrice ceramista. Abbiamo unito le nostre arti e anche le nostre passioni, perchè noi viviamo di arte".