'Le vie per lo sviluppo economico del nord ovest': a Primocanale nella cornice di Terrazza Colombo due tavole rotonde, moderate dal giornalista Matteo Cantile e precedute dalle relazioni di Antonello Fontanili, direttore di Uniontrasporti. Partecipano alla prima Giacomo Giampedrone, Assessore Infrastrutture Regione Liguria, Fabio Carosso, Vice Presidente Regione Piemonte, Claudia Terzi, Assessore Infrastrutture Regione Lombardia, Marco Rettighieri, Presidente del Consorzio Cociv, Francesco Di Sarcina, Segretario Generale ADSP Mar Ligure Orientale e Rosa Frignola, Direttore Commerciale Territoriale RFI.
Nella seconda, invece, dedicata alle imprese e al territorio, presenti Gian Paolo Coscia, Presidente Unioncamere Piemonte, Sergio Rossi, vice Segretario Generale Camera di Commercio Milano. Monza Brianza Lodi, Giovanni Mondini, Presidente Confindustria Genova, Enrico Bertossi, Presidente Unione Industriali Savona, Paolo Odone, Presidente Confcommercio Liguria, Massimo Giacchetta Presidente Cna Liguria, Giampaolo Botta, Direttore Generale Spediporto Genova, Claudio Casnedi, Recipero Capital Solutions, Natale Gatto, Coordinatore Consulta dei Piccoli Comuni di Anci Liguria, Enrico Lupi, Presidente Camera di Commercio Riviere di Liguria – Imperia La Spezia Savona, Maurizio Caviglia, Segretario Generale Camere di Commercio di Genova e delle Riviere di Liguria.
"I finanziamenti per le infrastrutture per Genova non sono sufficienti, perché il risultato è quando l'infrastruttura è completata senza ritardi, anzi anticipando i tempi". Lo denuncia il sindaco di Genova Marco Bucci nella sua introduzione. "E' di questi giorni la brutta notizia che l'inaugurazione del Terzo Valico è stata rinviata di un anno, dal 2023 al 2024, il nodo ferroviario di Genova ha ancora dei problemi grossi nei tempi. Queste cose non sono accettabili. - si lamenta il sindaco Bucci - Noi dobbiamo muovere il sistema affinché attraverso il modello Genova si possa completare le opere nei tempi e nei costi".
Per il rilancio infrastrutturale del Paese "il modello Genova, che è stato un modello di semplice efficienza ascrivibile alla caparbietà di alcune persone, deve diventare il modello Italia". Lo sollecita l'assessore allo Sviluppo economico della Regione Liguria Andrea Benveduti. "Le cose in Italia si possono fare e si possono fare bene rispettando l'ambiente, il diritto del lavoro e la sicurezza. - commenta - La continua nomina di commissari certifica l'impossibilità di gestire le cose con la normativa corrente, perché il commissario normalmente lo fai in una situazione di crisi conclamata. Se nominiamo una grandinata di commissari significa che la macchina non funziona, quindi semplifichiamo norme e burocrazia arrivando se non al modello Genova a qualcosa che possa funzionare". A lui affidate le conclusioni di questa giornata.
cronaca
Sviluppo del nord ovest, Bucci: "Finanziamenti insufficienti per le infrastrutture"
Benveduti nel webinar a Primocanale: "Che il modello Genova diventi il modello Italia"
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