
Circolano infine voci su trattative parallele con Spezia, Benevento e Torino per anticipare i tempi dell'esercizio del diritto oppure obbligo di riscatto, originariamente previsti a fine stagione, per i cartellini di Chabot, Caprari e Bonazzoli. In questo caso Osti e Pecini sembrano impegnati in mosse finalizzate a dare respiro agli equilibri economici, più che tecnici, della società.
IL COMMENTO
Siri quasi Papa e le “frecce” di Fortebraccio. Il conclave non parla come la politica
Il Vangelo di Matteo 25 e l’eredità di Papa Francesco