sport

Il tecnico blucerchiato, romano di nascita e romanista di fede, sfida la "sua" squadra
52 secondi di lettura
Claudio Ranieri si prepara a sfidare la Roma da avversario, alla guida della Sampdoria che il 25 aprile 2010 gli aveva tolto lo scudetto quando l'attuale tecnico blucerchiato allenava i giallorossi.

"Affrontare la Roma all’”Olimpico” - dice ai media ufficiali - per me non sarà mai una gara qualunque ma quando si scenderà in campo conterà solo fare il meglio per la Samp. Contro la terza forza del campionato ci vorrà la partita perfetta. Loro hanno grandi individualità in grado di far male quasi ad ogni affondo».

"La squadra - prosegue - l’ho ritrovata bene dopo la sosta. Bereszynski sta recuperando, domani proverà a forzare e conto di portarlo con noi a Roma per fargli riassaporare lo spogliatoio. Yoshida ha già giocato in quella zona del campo e mi dà ampie garanzie".

Ranieri torna inoltre sulla sconfitta con il Sassuolo: "I numeri  di quella partita mi danno ragione, abbiamo offerto un’ottima prestazione. Non volevamo perdere".