cronaca

Nuove telecamere alla Spezia per una città più sicura

Investimento di 40 mila euro del comune
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La Spezia città ancora più sicura, grazie all’installazione di nuove telecamere predisposte alla lettura delle targhe in via Carducci e in viale San Bartolomeo, sia in entrata che in uscita. È quanto annunciato dall’amministrazione Peracchini, in particolare dall’assessorato alla sicurezza e polizia municipale di Filippo Ivani, che ha deciso di installare negli accessi cittadini nuovi impianti di video-lettura targhe. 




Saranno collegati con il centro elettronico nazionale del ministero dell’interno a Napoli, il cui server è collocato nella sede della questura della Spezia e le cui immagini registrate sono a disposizione anche del personale della polizia municipale. Le nuove telecamere potranno fornire un valido aiuto nel corso di eventuali indagini. Potranno localizzare, ad esempio, il passaggio di veicoli rubati.
 



L’installazione delle telecamere, il cui costo si aggira sui 40 mila euro, ha richiesto due anni di lavoro per la messa a punto del software gestionale. "Si tratta di un progetto iniziato dal mio insediamento per avere una città ancora più sicura, questa tipologia di telecamere si è rivelata utile ed efficace per contrastare la criminalità. La sinergia fra il comune, la polizia municipale, la prefettura e la questura è fondamentale, soprattutto in questa fase di emergenza Covid-19" ha detto il sindaco Peracchini.




"Il nostro obiettivo è quello di raggiungere, con questa tipologia di telecamere, ogni punto di accesso della città, così da consentire una maggiore gestione delle indagini da parte del personale della nostra Polizia Municipale e delle altre forze dell’ordine" ha infine aggiunto l'assessore Ivani.
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