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Le Aquile sprecano il doppio vantaggio ma si salvano sul rigore di Barrow al 97'
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La prima al Picco in serie A lascia sensazioni contrastanti. Da una parte l'amarezza per il doppio vantaggio sprecato, dall'altra il sospiro di sollievo per non aver perso quando tutto sembrava scritto. Spezia-Bologna finisce 2-2. Il festiva delle emozioni. Uno scatenato Nzola porta avanti le Aquile nel primo tempo. L'attaccante franco-angolano si ripete nella ripresa dopo una bella azione di Agudelo. A quel punto tutto sembra in discesa.


Ma il match è destinato a emozioni forti. Al 73' Dominguez riapre il match con destro preciso da dentro area. Al 92' ecco la beffa: Barrow pareggia con un tiro da lontanissimo che soprende Provedel. Lo Spezia si scompone, la delusione e tanta e così arriva anche il rigore per fallo di Pobega su Soriano. Il var conferma, è il 97'. Provedel però vuole rifarsi e para la conclusione dagli undici metri di Barrow che di testa prova a buttarla ancora dentro, il portiere delle Aquile dice no. E' l'ultimissima emozione di una partita pazza. Una prima niente male per il Picco. Peccato che causa Covid gli spettatori siano a casa.

Gli schieramenti - Italiano ritrova Nzola pr l'attacco con il franecese che affianca Gyasi e Agudelo. In porta Provedel. Difesa a quattro con Ferrer, Chabot, Erlic e Marchizza. A centrocampo spazio a Estevez, Agoumè e Maggiore. Il Bologna risponde con un 4-2-3-1 con Da Costa in porta, De Silvestri, Danilo, Paz e Tomiyasu in difesa. Medel, Dominguez centrocampisti bassi. Vignato, Soriano e Barrow in appoggio a Palacio.

Primo Tempo - Al Picco l'inizio è al rallenty. Poi il match decolla: il primo squillo è di degli ospiti con Vignato che chiama in causa Provedel che mostra un po' di difficoltà. Marchizza entra duro su Soriano e si guadagna il giallo. Poi al 19' arriva il gol: maggiore serve Gyasi che anticipa Da Costa e serve Nzola che a porta vuota non ha problemi a insaccare in rete. La reazione felsinea è immediata. Barrow supera Provedel ma non inquadra la porta. Al Picco piove ma il campo regge bene. Tomiyasu non è preciso di testa e non sfrutta un'azione personale di Barrow. Lo Spezia non si fa intimorire: Marchizza se ne va ma Estevez alza troppo la mira. Gyasi si fa ammonire. Poi è Provedel a pasticciare ma Agoumè è bravo e attento a chiudere su Soriano. Il primo tempo finisce qui.

Secondo tempo - Nessun cambio per le due compagini. Un minuto e Agudelo centra il palo con Da Costa battuto. Agoumè di prende il giallo. Provedel dice non a Barrow mentre Palacio è murato. Nzola dall'altra parte non colpisce bene la sfera. Al 63' lo Spezia raddoppia: Agudelo se ne va, palla a Nzola che non ha difficoltà a raddoppiare. Il franco angolano potrebbe siglare il tris ma Da Costa in uscita bassa blocca la sfera. Ma le formazioni di Mihaijlovic hanno mille vite e al 72' i rossoblù riaprono il match con Dominguez prima controlla e poi con un destro forte e preciso realizza. Poi la girandola dei cambi con gli ospiti alla ricerca di freschezza e le Aquile che si difendono e non disdegnano le sortite offensive. Si entra nel recupero. Barrow da lontanissimo sorprende Provedel e sigla il 2-2. Poi si arriva al 97'. Pobega fa fallo su Soriano in mezzo all'area di rigore, Il var conferma. Barrow dal dischetto è ipnotizzato da Provedel che para, l'attaccante felsineo si avventa di testa ma il portiere è ancora super. Finisce qui, Peccato Spezia, ma anche meno male.