cronaca

Il bollettino aggiornato al 14 dicembre
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Sono 8.300 gli attuali positivi al Covid in Liguria (-113 nell'ultimo giorno). Nelle ultime 24 ore registrati 223 nuovi casi a fronte di 2.533 tamponi molecolari. Gli ospedalizzati in tutta la Liguria sono 853 (+10 in 24 ore), nelle terapie intensive ci sono 73 persone (-2 in 24 ore). Sono 118 i nuovi positivi nel territorio della Asl3; 3 in quello della Asl4 Chiavarese, 3 i nuovi casi nell'imperiese, 71 nel savonese, 2 nello spezzino, 6 non riconducibili alla residenza in Liguria.

Registrate 17 nuove vittime in tutta la regione. Il bilancio da inizio emergenza sale a 2.674 persone che hanno perso la vita. In isolamento domiciliare ci sono 7.427 persone (-125 in 24 ore). Il dato dei guariti: nelle ultime 24 ore sono risultate negative al tampone 319 persone precedentemente positive. Da inizio emergenza i guariti sono 44.867.

Per quanto riguarda i casi per singola provincia
la pressione più alta è a Genova ma in costante calo dove si registrano per residenza o domicilio 4.499 positivi, alla Spezia 1.407, a Savona 1.110 e a Imperia 658. Il resto o hanno residenza fuori regione o è in fase di accertamento. In sorveglianza attiva ci sono 6.885 persone. 

COVID, IN LIGURIA 68MILA PERSONA DA VACCINARE, SCELTI I 15 PRESIDI - Sono 15 i presidi individuati e circa 68.000 le persone da vaccinare nella prima fase. Il fabbisogno iniziale comunicato al governo che contava circa 50.000 unità tra personale ospedaliero e territoriale, ospiti e lavoratori delle rsa (27.516 unità di personale ospedaliero e territoriale, 12.780 ospiti e 9.114 lavoratori delle Rsa) è stato integrato con operatori di strutture sanitarie private accreditate con il Sistema sanitario regionale, personale delle Pubbliche assistenze che si occupano dei trasporti sanitari, inclusi quelli in emergenza-urgenza, operatori che operano nel complesso ospedaliero del Sistema sanitario ligure.

Le strutture individuate per la somministrazione delle prime dosi sono passate da 23 a 15: in Asl 1 saranno gli ospedali di Bordighera, Imperia e Sanremo, in Asl 2 gli ospedali di Cairo Montenotte, Pietra ligure e Savona, in Asl 3 sono stati individuati l'ospedale Evangelico di Voltri, Galliera, Gaslini, Policlinico San Martino, Villa Scassi, in Asl 4 gli ospedali di Lavagna e Sestri levante, in Asl 5 gli ospedali di Sarzana e La Spezia. L'organizzazione sanitaria regionale prevede che la vaccinazione possa essere effettuata sul posto, come ad esempio nelle rsa e nei punti individuati per la somministrazione.


L'OESPEDALE EVANGELICO TORNA NO COVID - L'ospedale Evangelico di Genova Voltri convertito alla cura del covid "domani tornerà un ospedale generalista". Lo annuncia il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti nel punto stampa sull'emergenza coronavirus. "L'Evangelico ha ormai una sola terapia intensiva, che domani sarà probabilmente trasferita all'ospedale San Martino", spiega il governatore.

I DATI IN ITALIA - Sono 12.030 i positivi al tampone per il coronavirus nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Superata la soglia dei 65 mila morti di Covid in Italia: con le 491 vittime delle ultime 24 ore sono 65.011. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati in Italia 103.584 tamponi per il coronavirus, secondo i dati del ministero della Salute, in calo di circa 50 mila rispetto a domenica. Il tasso di positività è dell'11,6%, stabile rispetto all'11,7% del giorno precedente.

I pazienti in terapia intensiva per il Covid-19 in Italia sono 3.095, con un saldo di -63 unità nelle ultime 24 ore. Gli ingressi giornalieri in rianimazione sono stati 138. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 27.765, in aumento di 30 unità rispetto a domenica. La curva dei contagi di coronavirus in Italia scende ai livelli di metà ottobre, all'inizio della seconda ondata della pandemia. Il 18 ottobre, infatti, erano stati registrati 11.705 nuovi casi in 24 ore, poco meno dei 12.030 di oggi. Il picco è stato raggiunto il 13 novembre con 40.902 casi in un solo giorno.