Psa-Sech, sindacati in rivolta: "Patti non rispettati"
Chiesto un incontro urgente al presidente Signorini
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Tensione alle stelle tra i sindacati e il gruppo Psa-Sech, dopo la fusione avvenuta tra i due terminal: i rappresentanti dei lavoratori hanno preso carta e penna e hanno scritto un duro comunicato per lamentare le incongurenze tra quanto prospettato dall'azienda e quanto contenuto nel nuovo contratto di rete.
I sindacati accusano Psa-Sech di prevedere, tra le altre cose, "l'eventualità di uno scambio di lavoratori tra i due terminal, ipotesi contraria alle norme di legge". Per questo Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto un "incontro urgente" al presidente del porto Paolo Emilio Signorini.
IL COMMENTO
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