cronaca

Il governatore ha visitato il nuovo punto tamponi alla Fiera di Genova
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Il presidente della Liguria Giovanni Toti afferma di valutare "molto bene" una eventuale revisione del Titolo V della Costituzione "Conoscere il territorio, applicare le norme alla realtà specifica di ogni singola citta' credo che sia il compito del livello di governo territoriale e penso che questo governo territoriale vada valorizzato", ha spiegato Toti. Per andare nella direzione di una maggior autonomia? "In una direzione per quanto mi riguarda quasi federalista", ha spiegato a margine di un incontro stampa in Regione. "Siamo tra le regioni che hanno chiesto una maggiore autonomia diversificata, all'interno del Titolo V la strada è molto stretta".

"Credo che questo Paese, anche alla luce di quello che sta affrontando adesso, abbia bisogno di una importante riforma condivisa delle istituzioni. Le regole valgono per tutti. Credo che le Regioni, al di là delle polemiche che sovente ritornano, abbiano dimostrato non solo grande senso di responsabilità ma grande senso di governo del territorio e volontà di assumersi responsabilità anche al di là del dettato costituzionale. Rilevo che se questo Paese è aperto e se molte categorie stanno lavorando lo fanno sulle linee guida elaborate dalle Regioni, cosa che non era loro compito fare. Così come rilevo che molte Regioni e governatori si sono presi la responsabilità di misure aggiuntive, ampliative o restrittive rispetto a quelle del Governo", ha aggiunto Toti che nel corso della giornata visitato il nuovo punto per i tamponi molecolari (rinofaringei) in modalità 'drive through' attivato dalla Asl3 al padiglione Jean Nouvel della Fiera del Mare.

"Ormai sono tanti i drive through o walk through dove i cittadini possono effettuare i tamponi. I numeri dei contagiati che hanno bisogno di effettuare questa analisi sono imponenti e per questo stiamo aumentando l’offerta: siamo una delle regioni che, in proporzione al numero di abitanti, sta mettendo in campo il più alto numero di tamponi, crediamo sia uno dei modi efficaci per riuscire a contenere la pandemia, che è il nostro primo obiettivo", ha detto Toti al Padiglione Nouvel "dalla prossima settimana arriverà anche la marina militare per affiancare i nostri medici e infermieri".

Toti ha poi ribadito che "non è il momento della polemiche" sulla classificazione delle regioni. Il punto tamponi della fiera, aperto dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 15:30, sarà accessibile in auto, moto o bicicletta a seguito di prenotazione attraverso il servizio di igiene e sanità pubblica della Asl. Nel frattempo aumenta l’offerta per i tamponi rapidi antigenici in accesso diretto (senza prenotazione) e a piedi (LEGGI QUI)

Per quanto riguarda l’offerta di posti letto sul territorio, il presidente Toti ha aggiunto che "il progetto di un nuovo ospedale covid alla Fiera è in piedi ma non è la priorità. In queste ore sta arrivando al San Martino un modulo della Croce Rossa che garantirà 24 posti letto in più per la media intensità completamente attrezzati a supporto dell’area di Osservazione breve intensiva del Pronto Soccorso. Questa è una boccata d’ossigeno. Al Galliera si sta lavorando per mettere in funzione entro 15 giorni una parte del padiglione C e stiamo lavorando anche sul terzo piano dell’ospedale di Rapallo perché possa accogliere altri 70 malati".

A breve apriranno a Genova altre strutture a bassissima intensità destinate ai pazienti autosufficienti dimessi dagli ospedali dopo aver superato la fase acuta, così da garantire il turn over dei posti letto ospedalieri. "Credo che, per ora, l’offerta di posti letto sia sufficiente rispetto alla domanda anche se si tratta di una domanda ancora imponente. Riteniamo in questo modo di avere un orizzonte piuttosto lungo".

In merito alla classificazione delle regioni in base ai dati del contagio, il presidente Toti ha poi concluso evidenziando che "il governo ha fatto le proprie scelte sulla base dell’analisi dei dati forniti dalle regioni, vedremo come funzionerà nei prossimi giorni il meccanismo che hanno messo in piedi. Non credo sia il momento delle polemiche, penso sia il momento di collaborare costruttivamente per dare risposte ai cittadini, contenere l’epidemia e cercare il più possibile di limitare al massimo i danni all’economia e a chi lavora in questo paese: questo dev’essere un obiettivo condiviso tra governo e Regioni, al di là dei legittimi punti di vista".