cronaca

Tutto è accaduto intorno a mezzanotte
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Un rumore sordo, quindi il crollo di una parte dell'argine del torrente Argentina a Taggia. Tutto è successo intorno a mezzanotte. Molti residenti hanno sentito il forte frastuono e sono scesi in strada a vedere cosa era successo. A crollare è stato una parte del muraglione dell'argine già transennato dopo l'alluvione del 2-3 ottobre scorso. Nessuno è rimasto ferito nel crollo. La porzione di muro è caduta nel letto del torrente trascinando con sé una balaustra, parte della strada e ha danneggiato gravemente anche una condotta idrica. Per questo alcune abitazioni sono rimaste senza acqua.

Sul posto è inervenuto anche il sindaco Mario Conio per prendere visione della situazione e avviato l'iter necessario per gli interventi più urgenti. Intanto la strada provinciale 548 nel tratto compreso tra via Bracco e adiacenze ingresso Quarte' è stata chiusa al traffico per alcune ore. "Abbiamo avviato i lavori perchè il crollo dell'argine espone l'abitato a pericolo in caso di piena. Per quanto riguarda l'acqua abbiamo provveduto subito a portare delle cisterne d'acqua", ha spiegato il sindaco. 

Dopo alcune ore è stata riaperta a senso unico alternato la strada provinciale 548 della valle Argentina chiusa dopo che una parte del muraglione dell’argine del torrente è crollato dentro il torrente a Taggia. Restano ancora senza acqua diverse abitazioni della cittadina. A crollare è stato una parte del muraglione dell'argine già transennato dopo l'alluvione del 2-3 ottobre scorso. Nessuno è rimasto ferito nel crollo.