cronaca

Alle 20 e alle 23
1 minuto e 42 secondi di lettura
 Immerso nella profonda Val di Taro, al confine tra la Liguria e l’Emilia, strade perse in mezzo a boschi di castagni e di faggi, patria dei funghi porcini, c’è un allevamento di galli neri della Val di Vara, che in realtà si trova altrove in linea d’aria, dietro ai monti. Scherzi della geografia, frutto di battaglie del passato in cui cui la terra era preziosa ovunque e si combatteva a colpi di sangue per conquistarla.


Arrivando dal passo del Bocco, e già giunti in provincia di Parma, ci si ritrova di nuovo per una manciatina di km in Liguria, nel Comune di Varese Ligure. La frazione si chiama Pelosa, e lì troviamo Marco Kircheis, tedesco di origine e milanese di adozione, fino a quando... fino a quando un giorno si è stufato di vivere nel caos della metropoli e insieme alla moglie ha preso le mappe in mano, ha cercato un luogo dove condurre una esistenza a contatto con la natura, “e diciamo chiaramente, per questioni economiche sono finito qui, in questa valle depressa, ma sia chiaro, oggi non tornerei mai indietro e la sceglierei sempre. Qui le case e i terreni costavano meno di altrove e quindi eccoci qui” racconta Marco mentre di accompagna a visitare il suo allevamento di galli neri della Val di Vara, detti anche “i giganti neri”, questo è il disciplinare, anche se qui le verdi colline dell’entroterra spezzino sembrano distanti anni luce.

“Questo gallo ha una storia particolare, è molto gustoso. Ho deciso di buttarmi in questa scommessa e anzi lancio un appello a chi volesse allevarlo, visto che c’è tanta richiesta di carne ma poca offerta”. Ci sono anche asini, nella vita di Marco. Anatre e pecore, vigilare dai cani pastore “perché a lupi e volpi piacciono i galli e non solo”.  La storia di questa piccola fettina di Liguria questa sera alle 20 e alle23 su Primocanale in “Presa diretta”.