cronaca

Forze dell'ordine al lavoro per risalire alle identità
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Al momento il bilancio è di dieci corpi recuperati, due dei quali sono stati identificati. "Uno è un operaio, il secondo cadavere molto probabilmente proviene da un cimitero francese investito da un'ondata di piena che ha portato i resti fino a valle. Per il resto sono in corso le attività di identificazione in stretto raccordo con la Procura", ha confermato il questore di Imperia Pietro Milone a margine di una visita a Ventimiglia, durante la quale ha incontrato le forze di polizia e il sindaco della città di confine, Gaetano Scullino.

Il questore è intervenuto sul caso dei numerosi cadaveri recuperati in mare, a partire da domenica scorsa. Dei dieci corpi uno solo è stato recuperato nel fiume Roja e si tratta dell'operatore ecologico Carmelo Alfano, di Airole, travolto dall'ondata di piena del fiume mentre si stava recando al lavoro a Ventimiglia. Per i restanti otto corpi "lavoriamo con i carabinieri per risalire all'identità di queste persone. Non abbiamo denunce di scomparsa e dobbiamo, quindi, correlarci con le autorità francesi per vedere se dalle loro segnalazioni di scomparsa ci possa essere una corrispondenza", ha concluso il questore.