
Per Criscito era ricomparsa la Fiorentina, mentre per Schone si era parlato di un club danese interessati all’ex regista dell’Ajax. Ipotesi che si sono dissolte. Il tecnico Maran ha due pedine in più di grande esperienza. Chi invece è partito è il polacco Jagiello finito al Brescia. Il bilancio del mercato rossoblu è sufficiente: Bani per la difesa, Paleari come portiere, Scamacca, Shomurodov e Castelli per l’attacco. Balotelli a lungo più di un’idea è rimasto fuori perché considerato rischioso per gli equilibri interni.
Ora il Genoa deve ritrovare serenità per superare i traumi da Covid e per buttarsi nella mischia di una classifica che fa intendere che per qualsiasi obiettivo nulla o quasi è scontato. E se occorrerà in fondo fra due mesi circa ci sarà un altro mercato.
IL COMMENTO
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?