cronaca

Squadre Enel in azione senza sosta tra molte difficolta
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Circa 10mila utenze sono senza energia elettrica in Liguria a seguito della mareggiata, degli allagamenti e delle frane che hanno colpito la regione tra il 2 e il 3 ottobre. Secondo quanto riferito dalla Protezione civile, erano circa 20mila le utenze prive di energia nelle zone più colpite del Ponente e del Genovese. Enel ha annunciato che ne sono state ripristinate già oltre la metà.

L'azienda ha indicato gli interventi ancora da fare
(alle ore 17 del 3 ottobre). In Provincia di Imperia erano 4.800 i clienti ancora disalimentati, a Savona 3.700, a Genova e provincia 2.000. Entro la tarda serata si è proceduto con la normalizzazione del servizio elettrico nella quasi totalità dei territori coinvolti attraverso la rialimentazione di oltre 8mila clienti. I lavori sono proseguiti ininterrottamente fino al pieno ripristino del servizio fa sapere l'azienda.

Circa 200 persone, tra tecnici e operativi, e circa 100 mezzi speciali "sono in azione senza sosta ma incontrano difficoltà per raggiungere le zone più colpite, soprattutto nelle aree montane e collinari del Ponente, dove alcuni comuni sono isolati da frane o smottamenti o possono essere raggiunti solo per vie tortuose", si legge in una nota. In molti casi i tecnici trovano cabine sommerse dall'acqua o colme di fango, linee danneggiate dal crollo di alberi. In molti altri casi non riescono invece a raggiungere le centraline per le frane.