L'allerta meteo causa la chiusura di alcune strade. Per quanto riguarda la viabilità: Sopraelevata di Genova vietata a motocicli, furgonati e telonati a causa dell'avviso per vento di burrasca.
Sempre a Genova chiusa la strada compresa tra via Tea Benedetti e la strada della Superba perchè zona allagabile. Chiuso anche il tratto di corso Perrone tra via Lorenzi e via Perini in quanto zona a rischio frane. Nello spezzino chiusa la strada della Ripa, mentre la strada del Turchino 456 è chiusa in località Gnocchetto.
Chiusa dalle 8,30 l'Aurelia all'altezza della galleria Pizzo ad Arenzano. In tutta la zona del Petronio presena di detriti a tratti saltuari sulla carreggiate a causa delle forti precipitazioni, strade tutte percorribili. Per quanto riguarda le chiusure pregresse da segnalare il blococ del traffico sulla: S.P. 4 di Praglia al km 1+000, sulla S.P. 34 di Cogorno dal km. 5+600 al km. 6+000; sulla S.P. 21 di Neirone dal km 7+600 al km 7+800; sulla S.P. 22 di Tribogna dalla progressiva km 4+150
cronaca
Allerta arancione, Sopraelevata vietata a moto e telonati: l'elenco delle strade chiuse
Il dettaglio con gli aggiornamenti delle strade chiuse
49 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Venerdì 29 Marzo 2024
Meteo in Liguria, tempo variabile con sole e pioggia: le previsioni
Venerdì 29 Marzo 2024
Cinque Terre pronte all'assalto pasquale: agenti schierati per evitare ingorghi
Giovedì 28 Marzo 2024
Imperia, il Comune sistema i conti: colmato buco da 10 milioni
Giovedì 28 Marzo 2024
Mareggiata a Genova: spettacolare invasione di velelle
Ultime notizie
- Genova, runner molestata in strada: denunciato un ragazzo
- Tanta Pasqua tra gli appuntamenti del weekend nella nostra regione
- Scontri durante il comizio di Salvini a Genova, dopo 9 anni tutti assolti
- Pasqua, le ricette della tradizione ligure con Renata Briano
- L'ambasciatore di Genova nel mondo in Silicon Valley tra focaccia e intelligenza artificiale
- Nella chiesa del parroco più social d'Italia il presepe pasquale con i mattoncini
IL COMMENTO
Giusto discutere ma l'università resti luogo di confronto civile
Nuovo codice della strada: deboli coi forti, forti coi deboli