
Con l'ultima ondata di maltempo si va verso la fine di una pazza estate segnata da oltre 9 tempeste al giorno lungo tutta la Penisola tra bombe d'acqua, tornando, nubifragi e grandine dalle dimensioni anomale che hanno devastato i raccolti con alberi da frutta divelti, filari di vigneti abbattuti, serre distrutte e coltivazioni sott'acqua. E' quanto emerge dall'elaborazione di Coldiretti, su dati dell'European Severe Weather Database (Eswd) in riferimento alla perturbazione che ha colpito con temporali violenti a macchia di leopardo le regioni del nord Italia, da Torino a Genova fino a Venezia. In Liguria a partire da giugno fino ad oggi sono state emanate otto allerte meteo poi declassate o prolungate.
"Gli eventi estremi di questa estate 2020 - evidenzia la Coldiretti - sono il risultato dell'enorme energia termica accumulata nell'atmosfera in un anno che è stato fino adesso di oltre un grado (+1,01 gradi) superiore alla media storica classificandosi in Italia al quarto posto tra i più bollenti dal 1800, sulla base dell'analisi su dati Isac Cnr relativi ai primi sette mesi dai quali si evidenzia anche la caduta del 30% di pioggia in meno nonostante gli ultimi nubifragi che hanno colpito il nord Italia".
"Siamo di fronte - sottolinea la Coldiretti - alle conseguenze dei cambiamenti climatici con una tendenza alla tropicalizzazione che si manifesta con grandine di maggiori dimensioni, una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo, con costi per oltre 14 miliardi di euro in un decennio, tra perdite della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne con allagamenti, frane e smottamenti", conclude l'associazione.
LE PRVISIONI METEO ARPAL:
LUNEDI’ 7 SETTEMBRE: Condizioni di instabilità con precipitazioni a prevalente carattere temporalesco, d'intensità fino a forte sul centro-Levante entroterra incluso; fino alla serata su tutta la regione permane una bassa probabilità di temporali forti. Rinforzo dei venti da N fino a forti sul centro e localmente su parte orientale del Ponente e del suo entroterra, con locali raffiche fino a 50/60 km/h in serata
MARTEDI’ 8 SETTEMBRE: Debole instabilità nelle aree interne con possibili rovesci sparsi al più moderati. Al mattino venti settentrionali fino a forti sul centro-Ponente e relativo entroterra, con raffiche fino a 60/70 km/h sui rilievi, sbocchi vallivi e localmente sui capi esposti; generale attenuazione dalle ore centrali e nel corso del pomeriggio.
IL COMMENTO
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