sport

Si lavora a una contropartita tecnica per limare la differenza tra domanda e offerta
44 secondi di lettura
 Su Linetty, pezzo pregiato del mercato doriano, si registrava da giorni l'interesse di due società italiane: Torino e Fiorentina. La Sampdoria non è in posizione negoziale di vantaggio, perché il centrocampista polacco è entrato nell'ultimo anno di contratto e a gennaio potrebbe firmare a parametro zero per qualsiasi altro club. Le ultime voci, rilanciate da Gianluca Di Marzio, danno l'affare col Torino per praticamente fatto, sulla base di 7,5 milioni più bonus.

Il Torino aveva offerto 8 milioni contro i 12 di richiesta della Sampdoria, scendendo quindi a 7 in modo provocatorio, ottenendo l'effetto di un controrilancio da 12 a 13. Dietro le dhciarazioni bellicose di facciata, il Torino proponeva anche una parziale contropartita tecnica. I nomi sono quelli di Vanja Milinkovic Savic (portiere e fratello minore dell'attaccante della Lazio Sergej, 11 partite negli ultimi 4 campionati con le maglie di Torino, Spal, Ascoli e Standard Liegi), Damascan e Boyé.