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La città si prepara alla partita di giovedì al Picco
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"C'è una città che sogna, forza ragazzi fateci sognare". Al fischio finale si è scatenata la festa dei tanti tifosi dello Spezia che hanno seguito la partita davanti al televisore. La vittoria a Frosinone nella finale play off di promozione avvicina gli aquilotti alla storia calcistica. Il traguardo è dietro l'angolo. Giovedì al Picco la sfida di ritorno e la città è in fibrillazione in attesa degli ultimi 90 minuti di campionato.

"Siamo stati fortissimi, negli anni siamo andati sempre giù e poi risaliti. I giocatori sono bravissimi e mister Italiano è un vero leader", mostra tutto il suo entusiasmo una tifosa nel dopo partita, maglia dello Spezia addosso e l'attesa palpabile negli occhi e nell'atteggiamento per giovedì sera. Un altro tifoso Aquilotto mostra soddisfazione per la prestazione della squadra allenata da Italiano e costruita dal proprietario Gabriele Volpi: "La squadra è piaciuta molto, ha mostrato carattere, vorremo che spazzassero un po' di più ma Italiano lo conosciamo ormai fa giocare così, Anche Scuffet ha mostrato sicurezza con due interventi importanti".

Ora tutti alla Spezia aspettano la giornata che potrebbe segnare la storia. Servirà un'altra prestazione di carattere e spessore. Nella corsa play off infatti il Frosinone ha mostrato più volte di essere capace di ribaltare lo svantaggio. I tifosi chiedono l'ultimo sforzo a Ricci, Bartolomei e Nzola: "Bisogna continuare a tenere questa mentalità, testa alta e non accontentarsi del pareggio ma cercare sempre il risultato". A causa dell'emergenza Covid giovedì il Picco sarà vuoto ma fuori dallo stadio, dietro la Curva Ferrovia i tifosi saranno presenti a far sentire la loro voce e il loro sostegno ai ragazzi di Italiano così come accaduto contro il Chievo.

"Sarà un'emozione fortissima, adesso teniamo i piedi per terra, aspettiamo il ritorno e vediamo come andrà" e ancora "Non riesco a capacitarmi di come sarà, giovedì è vicino, il calcio strano, faremo sentire il nostro calore ancora una volta". E tra chi vive l'attesa anche chi da bambino sognava questo momento: "Scrivevo nel diario di scuola dello Spezia in serie A, era un sogno, ora è davvero molto vicino".
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