
"Quando una decisione non viene condivisa, la si impugna, senza alcuna polemica. E' normale che accada", spiega il procuratore Alfonso D'Avino, come riporta Gazzetta di Parma, dopo le proteste di alcune forze politiche per la liberazione dell'arrestato. Il giovane ha distrutto la porta a vetri della stazione, staccato un'obliteratrice e spaccato il tabellone degli arrivi. Poi ha lanciato sulle rotaie tre transenne e solo l'intervento dei carabinieri ha evitato un incidente con il regionale diretto a La Spezia in arrivo.
IL COMMENTO
Ex Ilva: Cornigliano ha già dato molto, almeno possa pronunciarsi sul piano
L’incubo dell’acciaio che torna a Genova: tra promesse, dubbi e incertezze