cronaca

A rischio i gemellaggi con Baltimora e Columbus
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Il governo italiano, "finora assente per difendere i simboli e la memoria del nostro Paese nel mondo, faccia sentire la propria voce", per evitare che altre statue di Cristoforo Colombo cadano vittima di vandalismi negli Usa. Lo dichiarano Marco Campomenosi, europarlamentare ligure della Lega, capodelegazione della Lega al Parlamento Europeo, e Francesca Corso, consigliere comunale della Lega a Genova.


"La furia iconoclasta da parte di alcuni estremisti negli Usa è un fenomeno estremamente  preoccupante. Da italiani e da liguri, non possiamo restare  indifferenti di fronte alle scene di violenza e vandalismo contro le  statue dedicate alla memoria del genovese Cristoforo Colombo, monumenti che rappresentavano lo storico legame di amicizia tra popolo americano e italiano", proseguono gli esponenti leghisti. 


"Ancor più grave è che le statue prese di mira si trovassero in città come Baltimora e Columbus, che da lungo tempo vantano gemellaggi con il Comune di Genova, sodalizi duraturi all'insegna di valori comuni e nel segno della figura di Colombo. Colpire le statue del grande genovese significa colpire anche Genova, la nostra terra, la nostra storia, minare le basi del gemellaggio stesso: il sindaco Bucci, che fin da subito si è attivato con le amministrazioni oltreoceano a salvaguardia dei monumenti, valuti se questi gemellaggi, alla luce dei recenti fatti, debbano essere mantenuti. Bene ha fatto il presidente Donald Trump a condannare questi episodi vergognosi compiuti da chi vorrebbe cancellare la storia" concludono i liguri Campomenosi e Corso.