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Occasione dell'incontro tra il cineasta genovese e Bergoglio, un docufilm sulla vita in carcere
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 Il regista genovese Ignazio Oliva, tifoso rossoblù, ha donato una maglia del Genoa a papa Francesco. (foto dal profilo Facebook di Oliva). Occasione del regalo è stata l'udienza in Vaticano concessa da Bergoglio - tifosissimo di un'altra squadra rossoblù, i "cuervos" del San Lorenzo de Almagro - al cineasta, autore di "Tutto il mondo fuori", un documentario sulla vita carceraria girato in gran parte nel penitenziario di Padova.


Oliva, cinquant'anni, genovese, dopo la laurea in scienze politiche ha studiato recitazione e intrapreso una prestigiosa carriera di attore, agli ordini di registi come Bertolucci, Vicari, Grimaldi e Moccia. L'ulltima sua apparizione sul grande schermo in ordine di tempo, risale a "Lo spietato" di Renato De Maria dello scorso anno.