Neppure nuovi casi di positività potranno fermare il campionato. Il Comitato tecnico scientifico della Protezione Civile ha infatti adottato lo stesso modello impostosi in Bundesliga. Nel caso di un positivo fra giocatori e staff, non sarà necessario che l'intera squadra vada in quarantena per due settimane.Il modello tedesco prevede che solo chi risulta positivo al tampone deve fermarsi e questa regola, su proposta della Federcalcio, viene recepita dal governo. Questa svolta rende quasi certo che la Serie A, che ripartirà il 20 giugno, possa concludersi. La mattina della prima partita successiva all'individuazione di un positivo nel gruppo squadra (calciatore o collaboratore che sia), a tutti gli altri sarà fatto un tampone dall'esito rapido, di modo da riscontrare eventuali altri contagi.
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