
I provvedimenti sono stati emessi dalla procura di Padova a conclusione di un'inchiesta avviata lo scorso febbraio durante la quale è stato accertato il coinvolgimento degli indagati nei 'colpi' nelle province di Firenze, Pisa, La Spezia, e Massa Carrara. La maggior parte delle misure cautelari sono state eseguite tra Treviso e Pistoia. Le accuse sono, a vario titolo, di furto aggravato, riciclaggio, detenzione e porto d'armi da fuoco ed esplosivo.
IL COMMENTO
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?