cronaca

Salvatore (Il Buonsenso): "Quasi 400 euro al giorno per singolo paziente"
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Alice Salvatore, presidente del movimento 'Il Buonsenso' ed ex capogruppo del M5s in Regione Liguria, ha presentato un esposto alla Corte dei Conti sulla nave-ospedale attraccata nel porto di Genova. "Nonostante le continue richieste di chiarimenti sulla motivazione della scelta di Regione Liguria di utilizzare una nave da crociera come base per 40 convalescenti da coronavirus non è arrivata nessuna spiegazione alle domande fatte" sottolinea Salvatore in una nota.


"Il fatto che questa scelta abbia fatto lievitare i costi per singolo paziente a quasi 400 euro giornalieri, prezzo che neanche in un hotel a Portofino riusciremmo a pagare, non li tocca minimamente, per loro è più importante farsi foto davanti alla nave e dire che tutto va bene" prosegue. "Peccato però che i soldi che loro spargono a piene mani siano i nostri, quelli dei cittadini, le nostre tasse, quelle che loro dovrebbero gestire nel modo migliore, cosa che evidentemente non fanno".


"Per questo abbiamo già presentato alla Corte dei Conti un esposto per controllare che queste spese impazzite siano riconducibili a vere necessità e non a spot elettorali o spreco indebito di risorse pubbliche" conclude la presidente del movimento. 


Non si fa attendere la risposta dell'assessore regionale alla protezione civile, Giacomo Giampedrone "Salvatore continua a far perdere tempo al consiglio regionale, sfornando critiche assurde di fronte ad una operazione così efficace. La scelta di allestire la nave-ospedale ha permesso di curare un elevato numero di persone in assoluta sicurezza, garantendo un totale isolamento rispetto alla città. Non vi erano sul territorio della Liguria strutture sanitarie già esistenti che rispettassero le condizioni necessarie per ospitare un così alto numero di pazienti".


"Voglio ricordare che tutte le strutture
, sia la nave-ospedale sia le altre, sono state approvate da Alisa, dalla Asl e soprattutto dal Dipartimento nazionale di protezione civile. Secondo la valutazione congiunta di questi enti la nave possiede i requisiti necessari per l'accoglimento dei pazienti covid positivi anche in relazione alla possibile attivazione modulare per fasi" prosegue Giampedrone in risposta ad Alice Salvatore. 


"Il Dipartimento nazionale aveva stanziato per la copertura dei costi fino al 3 maggio oltre 1 milione e 254 mila euro e dal 19 marzo si sono susseguiti tre contratti: fino al 4 aprile, dal 4 aprile al 3 maggio e quello ora in essere. Sommando il rendiconto dei tre periodi considerati non si raggiunge neanche il milione di euro, rientrando comunque ampiamente all'interno del budget stanziato in avvio delle operazioni" conclude l'assessore regionale.