cronaca

Nati il 6 marzo scorso i covid team, prima regione in Italia
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 Scende ancora il numero degli attuali positivi al Coronavirus in Liguria a 5175, 43 in meno rispetto al bollettino di lunedì. A Savona i casi sono 846, a Spezia 314, a Imperia 855 e a Genova 3153. Sale, però, il bilancio delle vittime da inizio emergenza a 1230, nell'ultima giornata si sono registrati 11 decessi.

Gli ospedalizzati nelle strutture sanitarie della Liguria sono 651 (27 in meno rispetto all'ultimo bollettino). Stabile il numero delle persone in terapia intensiva che ammonta a 68, 4 in meno rispetto a ieri. Positivi al domicilio ci sono 2776 persone (54 in meno di lunedì). Buone notizie per quanto riguarda i clinicamente guariti asintomatici ma ancora positivi che sono 1748 (più 38 nelle ultime 24 ore). I guariti definitivi con due tamponi di seguito negativi sono 2068 (95 in più del 4 maggio). I tamponi effettuati in Liguria da inizio emergenza sono 57622. Nell'ultimo giorno sono stati fatti 1530 test e rilevati 63 nuovi casi.

MASCHERINE IN FARMACIA - "Nelle ultime settimane abbiamo distribuito un milione e mezzo di mascherine al mondo produttivo e oltre 3 milioni ai cittadini. La consegna di Poste Italiane nelle case dei liguri è quasi terminata ma da domani parte quella tramite le farmacie: altri 500mila pezzi che potrete ritirare gratis, presentando la tessera sanitaria", ha detto il governatore della Liguria, Giovanni Toti. "Le mascherine non sono finite, continueremo a rifornire le farmacie, quindi domani (mercoledi 6 maggio) non prendetele d'assalto. Anzi. Se avete ancora mascherine a casa o ve le forniscono già sul lavoro, lasciate il posto a chi ne ha più bisogno. Dal buon senso di ognuno di noi dipende la ripartenza di tutti", conclude il governatore.

24 COVID TEAM - In Liguria sono nati il 6 marzo scorso i covid team, le squadre di medici e infermieri che gestiscono l'assistenza domiciliare dei pazienti affetti da covid che non necessitano di ricovero ospedaliero o dimessi dall'ospedale o con sintomi covid (in questo caso possono fare anche il tampone). La Liguria è stata la prima regione a istituirli. Sono stati definiti Gsat: gruppi strutturati di assistenza territoriale. Sono state formate 24 squadre (8 a Genova, 5 a Savona, 4 a Imperia, 4 a Spezia, 3 nel Tigullio e Golfo Paradiso). La Asl genovese sta lavorando per portare le squadre da 8 a 11. La difficoltà sta nel reperire i Dpi, in particolare i camici. La Liguria ha anche creato, sempre nel genovesato, le squadre tampone: sono cinque.

NUOVI INGRESSI NELLE RSA - "L'iter licenziato da Alisa in relazione agli ingressi nelle Rsa è riferito alla possibilità di accogliere nuovi ospiti, non all'accesso dei familiari". Lo precisa la vicepresidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria Sonia Viale, in riferimento ad alcune notizie relative ad un'apertura delle residenze per i familiari degli ospiti. "Da più parti è stata richiesta la possibilità di riaprire gli ingressi nelle residenze per anziani in quanto emergono dei bisogni, delle necessita' all'interno delle famiglie in relazione a persone che non riescono più ad attendere alle proprie abitudini o esigenze quotidiane. Per questo Alisa ha licenziato una procedura per consentire alle Rsa di accogliere nuovi ospiti, prevedendo ovviamente una serie di cautele e precauzioni per garantire la tutela degli ospiti gia' presenti, il personale sanitario e anche gli anziani che entrano nelle strutture", conclude Viale.