Rischia di finire davanti ai giudici della Fifa la questione del bonus da 4,65 milioni di euro che, secondo la Sampdoria, spetterebbe alla società blucerchiata sul 10 per cento di un eventuale trasferimento successivo di Bruno Fernandes, clausola pattuita al momento della cessione allo Sporting Lisbona del centrocampista portoghese, arrivato al Doria nel 2016 e subito rivenduto nel mercato estivo successivo. A gennaio Fernandes è passato ai Red Devils per 46,5 milioni e quindi scatterebbe la clausola.Lo Sporting, secondo il quotidiano sportivo lusitano A Bola, ritiene che la clausola di bonus pattuita con la Sampdoria sia venuta meno. ll contratto tra il club biancoverde e il giocatore al momento della sua partenza per il Manchester United, avvenuta nello scorso gennaio, non era quello firmato nell'estate 2017, perché era stato rescisso unilateralmente da Fernandes dopo l'invasione dell'Accademia Alcochete da parte dei tifosi nel maggio 2018. Il trequartista aveva poi firmato un nuovo contratto con lo Sporting. Al momento non sono state prese decisioni definitive, ma il contezioso potrebbe radicalizzarsi.
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