
"La stagione non può andare oltre il 30 giugno altrimenti si danneggerebbe anche la prossima" dice il patron granata. "Se ci fanno giocare schiero la Primavera. Meglio andare in B, ma a testa alta che pensare di riprendere l' attività..." sostiene Cellino. Ma il fronte del no sembra sgretolarsi, per esempio la Sampdoria nei giorni scorsi ha fatto un vistoso dietrofront: comune a molti presidenti il timore di perdere i diritti tv che condurrebbero alcune società, su di essi fondate, al crack.
IL COMMENTO
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?